LA CARTOLARIZZAZIONE IN ITALIA

A cura di Leonardo Miranda

Quinto Webinar Associazione “Analisibanka” per l’anno 2021

Il socio Leonardo Miranda ha affrontato il tema relativo alle operazioni di cartolarizzazione in Italia partendo da una disamina sulla Legge n.130 del 30/04/1999, analizzando in particolare l’andamento delle esposizioni di NPE nel corso degli anni, citando le innovazioni legislative del settore ed infine terminando con un riepilogo delle fasi operative che descrivono maggiormente un’operazione di finanza strutturata.

I dati afferenti alle esposizioni creditizie sia per il credito in bonis che per il deteriorato sono stati ottenuti dai database di Banca d’Italia al fine di delinearne una tendenza pluriennale e definirne i momenti più caldi. Focus principale: il quinquennio 2015-2020.

Con la Garanzia sulle sofferenze bancarie (G.A.C.S.) ex D.L. n.18 di febbraio 2016 il legislatore attua disposizioni legislative volte a rendere maggiori garanzie nei confronti dei “Noteholder” e agevolare lo smobilizzo dei crediti in sofferenza degli istituti bancari mediante operazioni di Cartolarizzazione dove gli investitori più prudenti vengono tutelati dallo Stato.

Come avviene un’operazione di Securitisation in Italia? Vengono citate le principali fasi: dalla manifestazione di interesse, passando per la shortlist e terminando con la “Maturity Date” dei titoli.

Mediante il Decreto Crescita, la legge n.130/99 si rinnova: la nuova gestione del deteriorato porta all’attenzione dei mercati e dei professionisti del settore nuovi modelli di business fondati sulla gestione degli asset in garanzia dei crediti ceduti e nuovi obiettivi sfidanti per il back-to-bonis.