di Ivo Invernizzi
Di seguito sono riportati alcuni punti salienti del sondaggio di opinione ‘Senior Loan Officer Opinion Survey on Bank Lending Practices’ condotto dall FED nel gennaio 2021 sulle pratiche di prestito bancario, con riferimento al panorama creditizio del quarto trimestre 2020 negli Stati Uniti. Per quanto riguarda i crediti al corporate, gli intervistati al sondaggio di gennaio hanno indicato che, nel complesso, le banche hanno rafforzato i loro standard sui prestiti commerciali e industriali (C&I) alle imprese di tutte le dimensioni, con notevoli differenze nelle variazioni segnalate a seconda delle dimensioni delle banche.
Per quanto riguarda i prestiti alle famiglie, specialmente nel caso del credito immobiliare retail, le banche americane hanno lasciato gli standard di concessione del credito invariati nella maggior parte delle categorie di immobili residenziali (RRE), mentre, in termini netti, hanno allentato gli standard in tutte e tre le categorie di credito al consumo: prestiti con carta di credito, prestiti auto e altri tipi di credito al consumo. Le banche, nel complesso, hanno riferito di aspettarsi di inasprire gli standard creditizi per la maggior parte dei prestiti alle imprese, sebbene le risposte differissero a seconda delle dimensioni delle banche, con le banche più grandi che per lo più si aspettavano un allentaento degli standard.
Da un punto di vista analitico, noi di AnalisiBanka sosteniamo che le condizioni di prestito bancario più agevoli sono un’indicazione che la ripresa economica è saldamente in atto negli States, con il credito che diventa gradualmente più disponibile a sostenere una recovery vera sulla scia della recessione. Si evidenzia tuttavia che, nei bilanci bancari nel quarto trimestre 2020, la media degli impieghi in crediti si è nuovamente contratta rispetto al medesimo dato relativo al terzo trimestre 2020. Con riferimento al credito al consumo, la robustezza dei consumi aggregati statunitense ha continuato a manifestarsi nel quarto trimestre 2020, con la maggior parte delle banche che ha segnalato insolvenze e tassi di perdita su base annua inferiori nei portafogli dei consumatori.