Il 2021 delle banche: ottimismo con cautela – Dicembre 2020
Di Ivo Invernizzi
Secondo il report Standard & Poor’s su Outlook 2021 banche, pubblicato il 17 novembre 2020, le prospettive per il settore bancario nel 2021 saranno positive. Un forte rimbalzo della crescita globale è atteso l’anno venturo unitamente a bilanci bancari solidi e a una maggiore flessibilità delle Autorità di Vigilanza. Ecco i principali takeaways:
- se un rimbalzo economico sarà più debole o ritardato rispetto allo scenario atteso, tale fattore potrebbe tradursi in azioni di rating più negative sulle banche.
- L’entità degli stress test sulla qualità degli attivi a seguito del declino dei programmi di sostegno del governo sarà un fattore chiave per le azioni di rating sulle banche.
- Le azioni delle banche centrali rimarranno positive e improntate a politiche espansive.
- La pandemia accelera la digitalizzazione delle banche.
- I fattori ESG si stanno rapidamente spostando in primo piano nelle strategie aziendali delle banche.
Noi di AnalisiBanka, evidenziamo i nostri commenti riguardo a tali takeaways elencati dall’agenzia di rating.
- Riguardo allo scenario di crescita attesa,anche in considerazione delle proiezioni macroeconomiche BCE in area euro, il PIL aumenterà a +3.9% nel 2021, ma la copertura del cosiddetto ‘output gap’ cioè la differenza tra PIL effettivo e PIL potenziale sarà ancora. prevalentemente costituita dai servizi al consumo retail, e comunque le attese di crescita 2021 ancora non copriranno il calo di PIL 2020 atteso da BCE (-7.3%) che verrà recuperato solo nel 2022.
- Concordiamo sulla criticità degli stress test, che verranno lanciati a fine 2021 e includeranno, rispetto agli stress test 2020 sia alcune poste di P&L espresse in divisa estera, sia gli effetti delle moratorie e dei crediti garantiti dagli Stati a seguito della pandemia Covid-19.
- La positività monetaria o meglio la ‘dovishness’ di BCE e FED è condivisibile pur permanendo l’effetto indesiderato dalle banche dei tassi bassi o negativi sui margini d’interesse, ma dovrà meglio coordinarsi a politiche fiscali espansive efficaci sia in USA sia in area euro al fine di riportare l’inflazione sul sentiero desiderato.
- Digitale, Cloud, Artificial Intelligence e uso dei big data si tradurranno in vantaggio competitivo;
- Sarà critico per molte banche elaborare una corretta policy ESG sia in termini di attivo finanziario investito sia in termini di finanza strutturata e credito fornito a progetti ‘green’.
Aggiungiamo che nel 2021 le banche dovranno monitorare attentamente la gestione, la cessione e la quantificazione delle posizioni non performanti (NPL) e questo sarà un fattore critico di sopravvivenza e successo.