Se l’interesse degli operatori di settore verso gli effetti della first time adoption (FTA) dell’IFRS 9, in vigore dal 01.01.2018, sui ratio patrimoniali e sul grado di copertura dei crediti deteriorati appare certamente preminente, risulta comunque di interesse una valutazione retroattiva dell’andamento dei non performing loans (NPL)…
Il vantaggio di presentarsi con i requisiti di una banca autorevole, solida ed affidabile oggi come ieri è senza dubbio la carta vincente. Ciò che permette di mantenere nel lungo periodo la propria clientela fidelizzata e avere la possibilità di intraprendere nuovi progetti di business di successo…
Con il quinto aggiornamento della Circolare 262 della Banca d’Italia, le banche italiane sono obbligate a redigere dall’esercizio 2018 il Bilancio secondo i nuovi schemi standard, questo consegue dal fatto che la Banca d’Italia dispone di espressi poteri…
“Sicuro come in banca”: è una frase che si soleva dire quando il denaro risparmiato e depositato in un’azienda di credito non destava nessuna preoccupazione di disponibilità e di rientro. E in effetti, dagli anni successivi al secondo dopoguerra, in Italia ma anche negli altri paesi più industrializzati…
Nel 1936 in Italia si realizzò una completa riforma bancaria che ha disciplinato il sistema creditizio italiano fino agli inizi degli anni 90. Tale riforma contemplava il principio della specializzazione temporale del credito e distingueva gli istituti bancari che operavano a breve termine (max 18 mesi)…
Dal prossimo settembre una piccola banca cooperativa (Deutsche Skatbank) della germanica Thuringia per i depositi superiori a 100.000 euro, addebiterà ai propri clienti una percentuale pari allo 0,4 % per coprire il costo del tasso negativo…
La “risoluzione” (fallimento) delle quattro banche – Banca delle Marche, Banca dell’Etruria, Cassa di Risparmio di Chieti e Cassa di Risparmio di Ferrara – ha coinvolto 150.000 risparmiatori, di cui circa 10.500 detentori di obbligazioni subordinate…
La recente sentenza della Corte di Cassazione n. 5403, del 4.4.2012 (Sezione Tributaria) avente ad oggetto la deducibilità ai fini IRAP delle svalutazioni dei crediti operate ante esercizio 2005, appare di interesse per le aziende bancarie…
Proprio ora, in un momento d’incertezza economica le banche italiane vengono chiamate, dai dispositivi di Basilea e dall’European Banking Authority, a rafforzare il loro capitale per affrontare le incertezze derivanti dalle possibili svalutazioni dei propri attivi…
REFERENCE: “EBA/DP/2013/01” “Discussion Paper on Defining Liquid Assets in the LCR under the draft CRR”…