Banca Nazionale Svizzera: cambiano le regole sulla remunerazione delle riserve bancarie – Agosto 2024

di Ivo Invernizzi*

Il 19 agosto 2024, la banca nazionale svizzera Swiss National Bank ha fatto sapere di modificare il moltiplicatore applicato alla remunerazione dei depositi di riserva obbligatoria delle banche commerciali presso la banca centrale, con decorrenza 1° ottobre 2024. Tale moltiplicatore si ridurrà da 25 a 22. Analizziamo i dettagli.

Calcolo del limite
Il limite corrisponde alla media mobile dei requisiti di riserva minima obbligatoria dei tre anni precedenti moltiplicata per il fattore di moltiplicazione su indicato. Ricordiamo che la riserva obbligatoria non è remunerata, ma lo sono le riserve eccedenti.

Remunerazione riserve
• ai depositi a vista eccedenti la riserva obbligatoria e fino al su indicato limite viene corrisposto da SNB alle depositanti il tasso di 1.25%
• alle  ulteriori riserve eccedenti la soglia su indicata verrà corrisposto il tasso della BNS meno uno sconto di 0.50%
• i depositi detenuti per soddisfare i requisiti di riserva minima obbligatoria non vengono remunerati.

Ad aprile 2024, la BNS ha annunciato che avrebbe aumentato il coefficiente di riserva minima dal 2,5% al 4%, con effetto dal 1° luglio 2024. Compariamo il comunicato di aprile con quello di luglio.

L’effetto compensazione
Il comunicato del 19 agosto 2024 controbilancia in parte l’aumento nel coefficiente di riserva minima annunciato in aprile e applicato da 1° luglio 2024.
• dal 1° luglio il coefficiente passava da (2,5% x depositi x 25) a (4% x depositi x 25)
• dal 19 agosto 2024 è stato modificato il moltiplicatore a (4% x depositi x 22).

Nello specifico, secondo il comunicato stampa SNB emesso nella terza settimana di aprile 2024, le passività derivanti dai depositi dei clienti richiamabili (esclusi gli asset pensionistici vincolati) sarebbero state incluse integralmente nel calcolo del requisito di riserva minima in futuro, così come altre passività rilevanti. La precedente eccezione secondo cui solo il 20% di tali passività dovesse essere preso in considerazione per il calcolo, era stata pertanto eliminata. In aprile, la BNS aveva inoltre innalzato il coefficiente di riserva minima al 4% dal precedente 2,5%. In tal senso, la BNS comunicava di voler garantire la “continua attuazione efficace ed efficiente della politica monetaria“. Poiché i cosiddetti depositi a vista delle banche, detenuti per soddisfare il requisito di riserva minima, non maturano interessi, la spesa per interessi della BNS sarebbe diminuita. Tali aggiustamenti non influiscono sull’attuale approccio BNS alla sua politica monetaria.

Vediamo gli effetti reddituali dei costi per corresponsione interessi sulle riserve eccedenti. Nel corso del 2023, la BNS ha registrato a conto economico una perdita di 8,5 miliardi di franchi svizzeri (9,32 miliardi di dollari) sulle sue posizioni in divisa domestica, in massima parte riconducibile (7,4 miliardi di franchi) agli interessi corrisposti sui depositi a vista delle banche commerciali svizzere. La variazione del coefficiente di riserva di aprile 2024, con decorrenza luglio 2024 ha avuto un impatto superiore alla variazione introdotta il 19 agosto: nell’un caso si è agito sul coefficiente di riserva minima, nell’altro successivo si è agito sul moltiplicatore relativo alle riserve eccedenti, che impatterà sul requisito di riserva minima obbligatoria media degli ultimi tre anni, pertanto implica un effetto più lasco e diluito nel tempo (smoothed).

*“i contenuti sono riferibili unicamente all’autore ed esprimono la sua personale opinione al 22/08/2024, non costituiscono alcuna raccomandazione d’investimento e non impegnano le società e istituzioni di appartenenza”

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RIFERIMENTI

SNB raises minimum reserve requirement for banks, SNB, 22nd April 2024

https://www.snb.ch/en/publications/communication/press-releases/2024/pre_20240422

SNB adjusts remuneration of sight deposits, SNB, 19th August 2024

https://www.snb.ch/en/publications/communication/press-releases/2024/pre_20240819

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