Basel 3 Endgame (Basilea 4) re-proposal: USA ed Europa a confronto – Novembre 2024
di Ivo Invernizzi*
Gli Stati Uniti e Basilea 4
Il 10 settembre 2024 il vicepresidente alla vigilanza Fed Michael S. Barr in uno speech presso il Brookings Institute ha proposto alcune varianti a Basel 3 Endgame (in gergo Basilea 4) che toccano molti punti nevralgici della riforma dei requisiti patrimoniali degli istituti bancari americani a maggior capitalizzazione. Vediamoli.
Barr ha proposto alcune modifiche a tutte le aree rispetto alla proposta originale 2023: rischio di credito, rischio operativo e rischio di mercato.
• Tali modifiche, avrebbero un impatto sul CET1 per le GSIB (Global Systemically Important Bank) della metà rispetto alla proposta originale
• il CET1 dovrebbe aumentare in misura inferiore anche per le non GSIB
• le banche con asset tra 100 e 250 miliardi di dollari non sarebbero più soggette a Basilea 3 endgame
• il buffer di capitale GSIB (surcharge) sarà aggiornato per la crescita economica e l’inflazione dal 2015.
Offriamo un maggiore dettaglio delle novità di Barr rispetto alla proposta finale originale di Basilea 3.
Titoli
• valutare i titoli Held to Maturity (HTC) al mark to market.
Rischio di credito
• I requisiti patrimoniali complessivi (inclusi il rischio operativo e di credito) per i mutui residenziali saranno inferiori per i prestiti con rapporti prestito/valore (Loan To Value) fino al 90% e circa gli stessi per i prestiti fino al 100% LTV
• i prestiti con carte di credito con bassi tassi di utilizzo e carte di debito senza limiti di credito preimpostati avranno requisiti di capitale inferiori
• ridurre i RWA (Risk Weighted Asset) per i casi di crediti corporate a minor rischio di credito o ”low risk”
• alle società di investimento non quotate in borsa verrà assegnato un RWA inferiore
• RWA inferiori per entità regolamentate (es. fondi pensione, alcuni fondi comuni di investimento)
• eliminazione dell’haircut minimo per le transazioni di finanziamento mediante titoli, ma potrebbe essere reintrodotto in seguito
Rischio operativo
• Riduzione dei RWA da adeguamento modello basato su cronologia perdite operative della banca
• ricalcolo del reddito da commissioni su base netta (dopo le spese) anziché sui ricavi lordi quindi
• il calcolo da reddito da commissioni ridurrà l’RWA da rischio operativo
• requisiti di capitale inferiori per le attività di gestione degli investimenti (asset management)
Rischio di mercato
• Facilitare alle banche l’uso di modelli interni a periodo di introduzione graduale pluriennale
• trattamento uniforme delle MBS o Mortgage Backed Securities (un solo obligor)
• ridurre i requisiti di capitale per strumenti derivati ‘clearati’
• Tax credit equity funding con RWA inferiore
L’Europa e Basilea 4
Oltreoceano, in Europa l’UE dovrebbe semplificare le regole per il suo settore bancario al fine di aumentarne la capacità di competere a livello internazionale (competere alla pari, ovvero level playing field), sostengono i governi di Francia, Germania e Italia. I responsabili delle Finanze dei tre paesi, le maggiori economie dell’UE, hanno avanzato tale richiesta in una lettera alla Commissione europea. “Quanto più competitivi saranno i nostri sistemi bancari, compresi i national champions, tanto meglio saranno attrezzati per finanziare gli obiettivi chiave europei“, hanno scritto gli autori nella lettera, datata 24 settembre 2024 . Vediamo i pilastri della lettera, il cui scopo è preservare la competitività del sistema bancario dell’UE:
• porre maggiore enfasi sulla competitività del settore finanziario, in particolare bancario
• 6 le aree critiche sulle quali i ministri delle finanze dei tre stati citati desiderano attirare attenzione della Commissione UE:
– level playing field con i framework microprudenziali di altre giurisdizioni non europee
– identificare aree di semplificazione volte a ridurre il carico amministrativo per le banche UE
– proporzionalità degli atti di 2° e 3° livello EBA (Implementation Technical standards ITS e Regulatory Technical Standard RTS EBA)
– rivitalizzare il mercato delle cartolarizzazioni in ottica Capital Market Union
– affrontare i rischi climatici in modo più coerente e organico, ad esempio rivisitando il GAR o Green Asset Ratio. In tal senso, attualmente sussistono distorsioni nel calcolo del GAR riconducibili alle esposizioni a PMI, ai derivati, alle operazioni internazionali
– rivedere il framework macroprudenziale delle banche
Infine, i tre ministri delle Finanze hanno auspicato che la Commissione UE produca un report di assessment della competitività del sistema bancario europeo.
*“i contenuti sono riferibili unicamente all’autore ed esprimono la sua personale opinione al 03/11/2024, non costituiscono alcuna raccomandazione d’investimento e non impegnano le società e istituzioni di appartenenza”
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RIFERIMENTI
The Next Steps on Capital, Vice Chair for Supervision Michael S. Barr, At the Brookings Institution, Washington, D.C., September 10, 2024
https://www.federalreserve.gov/newsevents/speech/barr20240910a.htm
Letter to DG To John Berrigan. European Commission, Directorate-General for Financial Stability, Financial Services and Capital Markets Union, 24th September 2024
https://www.politico.eu/wp-content/uploads/2024/10/03/Letter-to-DG-Berrigan_241002_152826.clean_.pdf