Banca d’Italia: Assemblea ordinaria dei Partecipanti al capitale-Aprile 2021
di Ivo Invernizzi
Desideriamo indicare alcuni importanti elementi del Conto Economico 2020 di Banca d’Italia, illustrati dal Signor Governatore Prof. Ignazio Visco, nel corso dell’Assemblea ordinaria dei Partecipanti al capitale e pubblicati su portale Bankit il 31 marzo 2021. Citiamo alcuni passi dal testo della relazione e in particolare,
Per il 2020:
- l’utile lordo, prima delle imposte e dell’accantonamento al fondo rischi generali, si è attestato a 10,2 miliardi, 0,6 in meno rispetto al 2019;
- il margine di interesse è stato di 8,5 miliardi;
- il risultato netto della ridistribuzione del reddito monetario dell’Eurosistema per 1,8 miliardi;
- i risultati da negoziazione per 1,3 miliardi;
- le rendite da azioni e partecipazioni per 0,6 miliardi;
- i costi operativi per 1,9 miliardi;
Bankit ha inoltre fatto sapere che:
- rispetto al 2019 il margine di interesse, è diminuito di circa 1 miliardo a causa dei maggiori interessi negativi sulle operazioni di rifinanziamento e della flessione dei rendimenti dei titoli in euro e in valuta;
- I risultati da negoziazione sono aumentati di 0,4 miliardi, soprattutto grazie alle cessioni di titoli azionari e quote di fondi nell’ambito del processo di ribilanciamento del portafoglio di investimento.
- Al fondo rischi generali sono stati accantonati 2,5 miliardi, 1,0 in più rispetto allo scorso anno (2019).
- Le imposte di competenza, pari a circa 1,4 miliardi, sono risultate in crescita rispetto all’importo, pari a poco più di 1 miliardo, del 2019.
- I costi operativi sono rimasti sostanzialmente stabili.
- Al netto delle erogazioni liberali, i costi mostrano una flessione complessiva di circa il 4 per cento.
A valere sull’utile netto di 6.286 milioni, Bankit ha proposto di attribuire ai Partecipanti un dividendo di importo uguale a quello corrisposto negli ultimi sei anni, e cioè 340 milioni, pari al 4,5 per cento del capitale.