FUSIONI BANCARIE agevolate! – Dicembre 2020
Di Marco Ferfoglia
Bonus fiscale per le banche
La bozza della legge di bilancio dello Stato per l’anno 2021 contempla con l’articolo 39 la possibilità da parte delle imprese e quindi anche delle banche di beneficiare di un bonus fiscale importante. Le posizioni creditorie presso le banche sottoforma di “attività fiscali differite” (Differed Tax Asset), potranno essere utilizzate per favorire la cessione di crediti deteriorati accumulati negli ultimi anni.
In estrema sintesi le banche potranno beneficare immediatamente dei crediti fiscali anche per agevolare le fusioni tra istituti bancari, ovviamente tale circostanza permette e permetterà al settore creditizio di procedere verso ulteriori consolidamenti.
Credit Agricole acquisisce il Creval
Il Credit Agricole ha lanciato un’Offerta Pubblica per l’acquisto del Credito Valtellinese sborsando 700 milioni per esercitarne il controllo, ma contestualmente beneficerà di almeno 240 milioni “monetizzando” le attività fiscali differite presenti nel bilancio di Creval. Pertanto secondo indiscrezioni la banca transalpina metterà in cantiere un aumento di capitale per finanziare la citata acquisizione per un importo ridotto di circa 500 milioni.
Integrazione tra Banco BPM, BPER Banca e Popolare di Sondrio
Anche le importanti ex banche popolari quotate alla Borsa di Milano, stanno ragionando se convolare a nozze. Questa operazione ragionevolmente prenderà corpo nella primavera 2021, in quanto BPER Banca deve completare l’integrazione nella sua rete di circa 450 sportelli acquisti dalla ex UBI Banca.
La direzione acquisita è comunque corretta in quanto nei bilanci delle interessate ci sono almeno 2 miliardi di Differed Tax Asset, che potrebbero essere utilizzati per rendere più economica la fusione tra le pretendenti.
Monte dei Paschi di Siena
La situazione del Monte dei Paschi di Siena appare alquanto articolata, almeno per i seguenti motivi:
- Il controllo dello Stato (68%) nell’istituto senese dovrà terminare nel 2021.
- Presenza nel bilancio di almeno 1,5 miliardi di rischi legali.
- Necessità di riallineare i coefficienti patrimoniali.
A livello governativo, per rendere “acquisibile” MPS si vuole predisporre una garanzia sui citati rischi legali e nel contempo rendere utilizzabile il cuscinetto fiscale (DTA) di circa 3 miliardi presente nei conti d’ordine dell’istituto senese. La proposta di acquisizione è sul tavolo di Unicredit, ma il CEO Mustier non condividendo l’imposizione ha dichiarato le sue dimissioni.
Consolidamento ora?
Sembra tutto rosa e fiori. Ma non è così. Fuori soffia la tempesta del covid, che si abbatterà con forza sui crediti e bilanci delle banche dal 2021. Pertanto predisporre operazioni di finanza straordinaria per le banche, nonostante i benefici fiscali, potrebbe rivelarsi negativo anche per le ricadute sull’economia.