ll Consiglio Europeo di luglio 2020 ha deliberato il consistente incremento di spesa pluriennale attesa a conto economico dell’Unione Europea nel corso dell’intervallo temporale 2021-2027 (Multiannual Financial Framework, MMF) ideando Next Generation EU (NGEU), un programma di finanziamento straordinario di tali spese a budget che convogliera’ ai 27 Stati dell’Unione Europea un flusso di risorse ingente volto a contrastare gli effetti negativi della pandemia sull’economia del vecchio continente. Secondo NGEU, la Commissione Europea potrà accendere finanziamenti per un importo massimo di 750 miliardi di euro comprendenti differenti forme tecniche e distinti in un importo massimo di crediti pari a 360 miliardi e sovvenzioni fino a una soglia massima di 390 miliardi di euro. Lo stock di risorse più consistente è rappresentato dalla Recovery e Resilience Facility d’importo massimo pari a 672,5 miliardi di euro. I vincoli contrattuali relativi a NGEU dovranno essere contratti dai singoli Stati entro il 31 dicembre 2023 e allocati per il 70% sul biennio 2021-2022 sulla base di alcune importanti variabili macroeconomiche che caratterizzeranno il singolo Stato beneficiario del finanziamento (popolazione, inverso del PIL pro capite e disoccupazione media nell’intervallo temporale 2015-2019) e per il 30% nel 2023 in funzione della contrazione di PIL riscontrata nel 2020 (15%) e della variazione cumulata del PIL verificata nel biennio 2020-2021 (15%). La corresponsione di risorse monetarie si concretizzerà su un intervallo temporale compreso tra il 2021 e il 31 dicembre 2026. Il rimborso dei crediti sarà compreso tra il 1° gennaio 2027 e il 31 dicembre 2058. L’importo massimo rimborsabile è stato calcolato in 29,25 miliardi di euro quindi corrispondente al 7,5% della componente sovvenzioni di Next Generation EU. Noi di AnalisiBanka auspichiamo un impiego oculato e corretto dei flussi monetari che verranno corrisposti al nostro paese da indirizzare poi di conseguenza soprattutto ai settori maggiormente colpiti dalla pandemia.
Next Generation EU – Ottobre 2020